unità 8 "Massoneria. Stampa dal 19 al 27 Giugno 81" (19 giugno 1981 - 27 giugno 1981)
Descrizione
Ritagli di giornali, dattiloscritti.
135 cc. 102 docc.
Contenuto
P2 e rapporti internazionali; crisi del Psi:comunicazione giudiziaria per Martelli; cancellato il nome di Sindona dal rapporto della Criminalpol di Palermo; parla il magistrato Macaluso:«Gelli era solo l'esecutore degli ordini di persone importanti»; nello scandalo Lockeed lo zampino della Loggia; dimissioni del segretario regionale per l'Abruzzo, Giovanni Pesce; Loggia massonica segreta e le conseguenze per gli «uomini pubblici» che figuravano nell'elenco dei 953; incaricato il presidente del consiglio Forlani di procedere contro la P2; ricostruzione della storia di settant'anni di massoneria; vertici del Sid d'accordo con Gelli dal '77 per sovvertire le istituzioni; Gelli, Cosentino e altri grandi nomi della Loggia P2 incriminati dalla magistratura romana di cospirazione politica; inchiesta «Rosa dei Venti» e l' indagine sul Sid parallelo; sostituto procuratore di Roma, Sica, chiede la consegna degli atti di procedimento penale contro Gelli alla procura di Milano; Andreotti e il ruolo che potrebbe aver avuto nella vicenda P2; Gallucci e Sica scippano il caso P2; I giudici di Milano sollevano il conflitto di competenza; sequestrati i diari del generale Enrico Mino; dal caso Gelli nuovi dubbi sulla morte del gen. Mino; deposizione di un testimone in commissione su Gelli e l'assassinio di Ambrosoli; testimonianza del gen. Picchiotti alla Commissione Sindona; Casardi (Sid) conferma: molti militari si iscrivevano alla loggia di Gelli; rapporto Sid del '77 firmato Casardi rgiudicava lecita la P2, poichè non interferiva con la politica nazionale.
Schedatura informatizzata a cura della Pro Archiviis Società Cooperativa, con sede in Mendicino (CS), anche con la collaborazione della CCIAA di Cosenza.