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unità 6 "Calabria. Mafia. Stampa" (26 settembre 1975 - 30 giugno 1980)

Descrizione

Ritagli di giornali, fotocopie ritagli di giornali, dattiloscritti.
159 cc.
143 docc.

Contenuto

Documento della Conferenza episcopale calabrese sulle cause sociali della mafia; indagine sui comportamenti della magistratura calabrese e delle strutture di potere; rapporto sulla mafia in Calabria: il documento di una delegazione parlamentare comunista consegnato ai presidenti di Camera e Senato; intervista sulla mafia col procuratore generale di Catanzaro Giuseppe Chiliberti; testimonianza di Natale Bianchi sul rapporto tra mafia e chiesa e sul ruolo di don Stilo ad Africo; mito dell'industria in Calabria: dal fallimento di Gioia Tauro alla disgregazione, l'ipoteca della mafia; inchiesta sulle cosche che comandano nella Locride; intervista al penalista cosentino Luigi Gullo; convegno del Pci a Palermo sull'imprenditoria mafiosa; preoccupante denuncia del sostituto procuratore Belvedere dopo il delitto di Acquappesa; aste nulle in Calabria: per gli appalti le grandi ditte vogliono il 25% in più per pagare la mafia; caso De Stefano: parla il giudice Breno Galli; colloquio con Francesco Catanzariti sul caso delle Officine di Saline; intervista a Amedeo Matacena, industriale di Reggio; assemblea a Palermo e ferma denuncia dei sindacati, presenti Lama, Carniti e Benvenuto; Siderno: si dimettono dal comitato antimafia il dott. Macrì e il dott. Busurgi; intervista al procuratore romano Franco Marrone; scandalo della Liquichimica di Gioiosa Jonica e del bancarottiere latitante Raffaele Ursini; intervista a Michele Pantaleone, scrittore siciliano e profondo conoscitore della mafia; telegramma dell'on. Giacomo Mancini alla sezione comunista di Rosarno, per la barbara uccisione del segretario Giuseppe Valerioti; Africo torna in mano al clan di don Stilo; ucciso a Paola l'assessore comunista Losardo; relazione di Cossutta al comitato centrale e l'appello di Berlinguer; intervista all'on. Francesco Martorelli; intervista a Emanuele Macaluso sull'assassinio di Valerioti e Losardo; parla Giacomo Mancini dopo gli omicidi Valerioti-Losardo.

Stato di conservazione

Discreto

Antroponimi

Chiliberti, Giuseppe Bianchi, Natale Macrì, Antonio Gullo, Luigi Belvedere, Luigi Catanzariti, Francesco Galli, Breno De Stefano, Paolo Matacena, Amedeo Benvenuto, Giorgio Carniti, Pierre Lama, Luciano Macrì, Carlo Busurgi, Francesco Marrone, Franco Ursini, Raffaele Pantaleone, Michele Valarioti, Giuseppe Losardo, Giovanni Cossutta, Armando Berlinguer, Enrico Macaluso, Emanuele

Enti

Partito comunista italiano Democrazia cristiana Partito socialista italiano Camera dei deputati Senato della Repubblica Confederazione generale italiana del lavoro

Luoghi

Calabria Catanzaro Africo Gioia Tauro Locri Reggio Calabria Acquappesa Cosenza Palermo Siderno Gioiosa Jonica Rosarno

allegati digitali

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Segnatura archivistica

Giacomo Mancini, 3.2.4.6

Giacomo Mancini

1908 - 2003

Fascc. 2.468 Video 583

Schedatura informatizzata a cura della Pro Archiviis Società Cooperativa, con sede in Mendicino (CS), anche con la collaborazione della CCIAA di Cosenza.

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