unità 5 Carteggio anni 1970-76 (10 aprile 1970 - 19 ottobre 1976)
Descrizione
Lettere, cartoline e telegrammi.
65 cc. 42 docc.
Contenuto
Autore non identificabile annuncia una lezione, presumibilmente universitaria, che terrà su Pietro Mancini e successivamente esprime giudizi sulla situazione del Psi; Giovanni Sassari esprime le sue congratulazioni per la nomina a segretario del Psi; Nicola Cattedra chiede un colloquio; ringraziamenti del prof. Pietro Valdoni per le gentili e gradite parole ricevute in occasione del suo commiato dalla scuola; primario chirurgo dell'Ospedale Civile dell'Annunziata di Cosenza, G. Brancadoro, ringrazia per la gradita lettera; Giacomo Mancini scrive a Nelson Page, direttore de «Lo Specchio» dichiarando di non conoscere Fausta Albionese, fatta passare per sua nipote in un articolo del su citato periodico; Vincenzo Borruto chiede aiuto per risollevarsi completamente dai debiti; il Presidente del Consiglio dei Ministri comunica di stare seguendo la questione Calabria; lavoratori dell'Alfa Sud (Alfa Romeo) chiedono aiuto a causa della loro situazione lavorativa; Pietro Zuffi chiede di iscriversi al Psi; Gianni Maraniello, tecnico dell'Ansaldo presso la divisione nucleare della General Elettric, in California, chiede un incontro; Carlo Venturati ringrazia per il discorso politico tenuto presso la sede di Bergamo del Psi; Francesco Martire chiede un appuntamento per poter parlare di problemi burocratici scaturiti all'Inam come conseguenza della morte del padre; promemoria sui quesiti nati da un contratto stipulato tra il Ministero della Difesa e la società Oto Melara di La Spezia, per l'acquisto di materiale del carroarmato «Leopard»; il sindaco di Caraffa di Catanzaro, Giovanni Amelio, chiede il trasferimento di forza del maresciallo Ferdinando Mele, comandante del teleposto dell'Aeronautica di zona, accusato di fascismo e di influire nella campagna elettorale; relazione dell'avv. Michele Cozza sulla possibilità del Centro Studi «Pietro Mancini» di fotocopiare l'archivio di Enzo Misefari, costituito da circa 10000 pezzi riguardanti le lotte contadine; Fulvio Cerofolini, sindaco di Genova, ringrazia per il confronto politico ricevuto; Sante De Santis, assessore all'Igiene e alla Sanità e cugino, esterna la sua amarezza per il contenuto di un articolo giornalistico; Manlio Scarpelli scrive affettuosamente parlando del suo ormai definitivo impegno nel campo della cinematografia a scapito del partito (Psi); Giuseppe Galasso ringrazia per gli auguri; Luigi Piccitto invia i suoi auguri; Giorgio Strelher, regista, invia i suoi auguri; Cesare Rotolo dichiara la sua soddisfazione per la conferenza (di Mancini); Giuseppe Cirio, avvocato, parla della sua inclusione nella Commissione Centrale di Controllo e su questioni socialiste in genere; Cesare Bianchi scrive del suo prepensionamento, del Psi e ringrazia del bel libro inviatogli; Giacomo Mancini scrive a Bettino Craxi lamentandosi di alcune dichiarazioni rilasciate da quest'ultimo all'«Espresso» e da quanto scritto dall'autore dell'articolo; Roberto Guiducci redarguendo simpaticamente Mancini per la sua «infernale calligrafia» scrive di problemi legati alla situazione politica del momento.
Schedatura informatizzata a cura della Pro Archiviis Società Cooperativa, con sede in Mendicino (CS), anche con la collaborazione della CCIAA di Cosenza.