Giuseppe Salvago Raggi1867 - 1947
Per quanto riguarda la sezione fotografica, si tratta di una collezione di positivi a carattere turistico e privato raccolti dal soggetto produttore nelle destinazioni assegnategli per i suoi incarichi diplomatici.
Le raccolte documentano soprattutto l'Africa (Eritrea e Egitto in particolare), Cina, Spagna e Russia. Nonostante non avessero uno specifico intento di studio o ricerca scientifica le immagini rappresentano un'eccezionale testimonianza sugli usi, i paesaggi e i costumi delle colonie africane, sulla storia militare e sulle escursioni, cerimonie ed eventi diplomatici cui il marchese partecipava solo o con la sua famiglia. Si segnala un interessante nucleo di ritratti.
Le carte riguardano in massima parte la carriera diplomatica di Salvago Raggi e, in parte minore, la vita familiare e le memorie che scrive nel 1933 - pubblicate nel 1976 e poi nel 2011 - relative soprattutto ai tre momenti cruciali della sua carriera: la sua nomina al Cairo nel 1894, come vice ambasciatore d'Italia; la sua azione a Pechino nel 1900, dove per 55 giorni resta chiuso, assieme alla famiglia, nelle legazioni assediate dai Boxer; e, infine, la sua opera come rappresentante dell'Italia a Parigi, nel 1919, per la Conferenza della pace.
La documentazione รจ stata organizzata in 4 serie:
1. Carriera diplomatica
2. Documentazione personale e corrispondenza familiare
3. Fotografie
4. Libri
Giuseppe Salvago Raggi
1867 - 1947 Con documentazione fino al 2015
7 buste, 6 scatole, 13 album
Digitalizzazione della documentazione a cura dei militari del Nucleo speciale commissioni parlamentari d'inchiesta della Guardia di finanza e dell'Arma dei carabinieri assegnati all'Archivio storico.