Alberto Ronchey[1944] - 2009

Alberto Ronchey nacque a Roma nel 1926.
Laureato in giurisprudenza, iniziò giovanissimo la carriera giornalistica, al quotidiano «La Voce Repubblicana» (organo del Partito repubblicano italiano), del quale fu poi direttore. Lavorò anche a «Il Mondo» e fu editorialista del «Resto del Carlino» dal 1955 al 1956. Corrispondente politico da Roma del «Corriere d'Informazione» dal 1956 al 1959 e collaboratore nello stesso periodo del «Corriere della Sera», dal luglio 1959 al 1961 fu corrispondente da Mosca per «La Stampa», giornale del quale fu anche inviato speciale e infine direttore dal 1968 al 1973.
In seguito svolse un'intensa attività pubblicistica come editorialista per il «Corriere della Sera» (fino al 1981) e «la Repubblica», oltre che per alcuni settimanali. In quegli anni lavorò anche alla Rai.
Ricoprì la carica di ministro per i Beni culturali e ambientali nel primo governo Amato (1992 -1993) e nel governo Ciampi (1993-1994).
Dopo l'esperienza governativa, fu nominato presidente della società Rizzoli-Corriere della Sera (1994-1998).
Morì a Roma nel 2010.