Assemblea1848 - 1943
«Il Presidente apre la seduta e ne annunzia la chiusura [...] Ogni seduta comincia colla lettura del processo verbale della seduta precedente» (artt. 13 e 14 del regolamento del 1848). L'estensore dei processi verbali, «non tolto fra i membri del Senato», era nominato direttamente dall'Assemblea ed era sempre revocabile (art. 67). L'art. 52 dello Statuto prevedeva che il Senato si riunisse in seduta segreta, su richiesta di dieci senatori. Il 23 maggio 1848, in Comitato segreto, fu letto, dal cavaliere Peyron, il rapporto della commissione incaricata di proporre una terna per la scelta dell'estensore dei processi verbali; si procedette allo scrutinio per la nomina di due estensori, in deroga all'art. 67 che ne prevedeva uno solo. Ai due funzionari, Felice De Margherita e Giorgio Briano, erano attribuite rispettivamente le qualifiche di segretario capo ed estensore dei processi verbali (nota 1), alla cui redazione sovrintendevano i senatori Segretari (art. 11). Letti all'inizio di ogni seduta, i verbali della seduta precedente erano sottoscritti dal Presidente e da uno dei senatori Segretari (art. 69), successivamente da due Segretari (art. 35 del regolamento del 1850). Dal 1929 la compilazione dei processi verbali delle sedute pubbliche fu affidata al Segretario generale (nota 2) e dal 1941 all'Ufficio di segreteria (nota 3). nota 1. Stato degli impiegati addetti al Senato accluso al primo progetto di bilancio del Senato, approvato dal Comitato segreto il 21 luglio 1848. nota 2. Art. 3 del Regolamento degli Uffici e del personale del Senato approvato dal Consiglio di presidenza il 5 luglio 1929. nota 3. Art. 5 del Regolamento interno degli Uffici e del personale approvato dal Consiglio di presidenza il 27 marzo 1941.
Assemblea
1848 - 1943
Registri 100, volumi 40, rubriche 4, buste 2.
Consultabile presso la Sala studio dell'Archivio storico. Strumenti di ricerca parziali.
Digitalizzazione della documentazione a cura dei militari del Nucleo speciale commissioni parlamentari d'inchiesta della Guardia di finanza e dell'Arma dei carabinieri assegnati all'Archivio storico.