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CARISSIMO Gennaro

26 dicembre 1846 - 20 gennaio 1927 Nominato il 24 novembre 1913 per la categoria 21 - Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria provenienza Campania

Dati anagrafici e curriculum

 

Luogo di nascita Luogo di decesso
FOIANO DI VAL FORTORE (Benevento)
26 dicembre 1846
ROMA
20 gennaio 1927

 

Padre Madre Coniuge Figli
Nicola Antonio MAGNO Anna Saveria MARTINI Elena
MARTINI Maria Annina
Maria Isabella, figlia di Elena Martini
Elena, figlia di Maria Annina Martini
Giuseppe, figlio di Maria Annina Martini, coniugato con Rufina Miani dei conti e madre di Marianna
Antonio, figlio di Maria Annina Martini
Carlo, figlio di Maria Annina Martini
Fratelli Parenti
Giuseppina, che sposò Giuseppe Sorda, notaio, ed era madre Teresa, Maria, Elena
Teresa, che sposò Francesco Saverio Sorda
Caterina, seconda moglie di Francesco Saverio Sorda
Alessandro, che sposò Concetta Margarita di Francavilla Fontana, ed era padre di Antonio, Anna, Lucia, Luigi, Agostino
Luisa, che sposò Pasquale Marzullo De Colellis ed era madre di Giovanni, Giuseppe, Antonio
Antonio
Rosina
Alessio, che sposò Felicia Petruccelli, dei baroni
CARISSIMO Gennaro, avo paterno
CARISSIMO CILENTI M. Giuseppa, ava materna
MARTINI Tommaso, suocero, senatore (vedi scheda)

Indirizzi

ORIA (Lecce) - oggi (Brindisi)

Via Paisiello, 36, ROMA

Via Carducci, 2, ROMA

Titolo di studio

Laurea in giurisprudenza, conseguito presso: Università di Napoli, il 15 gennaio 1868

Nobile al momento della nomina

Si

Nobile ereditario

Si

Titoli nobiliari

Nobile

Patrizio di Benevento, titolo riconosciuto con decreto ministeriale del 30 agosto 1910

Professioni

Industriale-agricoltore

Magistrato

Carriera

Giudice dei Tribunali di Napoli, Bari, Firenze, Viterbo (1869-1879)

Cariche politico - amministrative

Sindaco di Oria (21 marzo 1906) (agosto 1910)

Vicepresidente del Consiglio provinciale di Lecce (22 settembre 1909-1911) (1913)

Cariche amministrative

Consigliere provinciale di Lecce per il mandamento di Oria (23 luglio 1905)

Altre cariche e altri titoli

Presidente dell'Ospedale Tommaso Martini di Oria (1894)

Vicepresidente del Consorzio antifilosserico di Mesagne

Cavaliere del lavoro (21 febbraio 1909)