MATTEUCCI Carlo
20 giugno 1811 - 25 giugno 1868 Nominato il 18 marzo 1860 per la categoria 20 - Coloro che con servizi o meriti eminenti avranno illustrata la Patria provenienza Emilia-Romagna
Dati anagrafici e curriculum
Luogo di nascita | Luogo di decesso |
---|---|
Forlì - oggi Forlì-Cesena
(Forlì-Cesena)
20 giugno 1811 |
Ardenza, Livorno 25 giugno 1868 |
Padre | Madre | Coniuge |
---|---|---|
Vincenzo | [FOLF]I [Chiara] |
YOUNG Robinia |
Titolo di studio
Laurea in scienze matematiche e fisiche, conseguito presso: (1) Università di Bologna (2) Scuola politecnica di Parigi, il 07 aprile 1828 (1) 1829-1831 (2)
Nobile al momento della nomina
No
Professioni
Docente universitario
Carriera
Professore di Fisica all'Università di Bologna, poi di Ravenna
Professore di Fisica all'Università di Pisa (1840)
Professore emerito dell'Università di Pisa (11 febbraio 1864)
Cariche politico - amministrative
Segretario del Senato (Toscana) (1848-1849)
Membro del Senato (Toscana)
Altre cariche e altri titoli
Cofondatore della rivista "Il Cimento" (1843)
Cofondatore del periodico "Nuovo cimento" (1855)
Membro della Consulta di Stato (Toscana) (1859)
Fondatore dell'Istituto tecnico superiore di Milano (13 novembre 1862)
Fondatore del Museo di archeologia e numismatica
Direttore del Museo di fisica e di storia naturale dell'Istituto di studi superiori di Firenze (20 maggio 1865)
Direttore del Gabinetto di fisica sperimentale dell'Università di Pisa
Direttore dei Telegrafi elettrici (Granducato di Toscana)
Ispettore generale dei telegrafi
Vicepresidente del consiglio d'amministrazione dei telegrafi elettrici dello Stato
Vicepresidente del consiglio tecnico-amministrativo della Direzione generale dei telegrafi
Vicepresidente del Consiglio superiore della pubblica istruzione (6 novembre 1864-26 dicembre 1866) (20 ottobre 1867-18 marzo 1868)
Membro della Società, poi Accademia, italiana delle scienze, detta dei XL (1840)
Presidente della Società, poi Accademia, italiana delle scienze, detta dei XL (27 agosto 1866-1868)
Socio corrispondente dell'Istituto lombardo di scienze e lettere di Milano (8 agosto 1844)
Membro della Società di economia politica di Torino (1860-1866)
Socio dell'Accademia delle scienze, lettere e arti di Modena (1860)
Socio nazionale dell'Accademia delle scienze di Torino (6 gennaio 1861)
Socio corrispondente della Società reale di Napoli (1° dicembre 1863)
Socio ordinario della Società reale di Napoli (3 maggio 1864)
Socio dell'Accademia toscana d'arti e manifatture
Socio corrispondente dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti
Socio della Società geografica italiana (1867)
Socio fondatore del Club alpino italiano