ACTON Alfredo
12 settembre 1867 - 26 marzo 1934 Nominato il 18 dicembre 1927 per la categoria 14 - Gli ufficiali generali di terra e di mare. Tuttavia i maggiori generali e i contrammiragli dovranno avere da cinque anni quel grado in attività provenienza CampaniaDati anagrafici e curriculum
Luogo di nascita | Luogo di decesso |
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CASTELLAMMARE DI STABIA
(Napoli)
12 settembre 1867 |
NAPOLI 26 marzo 1934 |
Padre | Madre | Coniuge | Figli |
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Ferdinando, ministro, senatore (vedi scheda) | RAMIREZ Ninfa |
GIUDICE CARACCIOLO Livia |
Ferdinando Francesco |
Fratelli |
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Anna Noemi, sposa Alfredo Lucifero Filomena Fernanda Alfredo, ammiraglio di armata, senatore, ufficiale dell'Ordine militare di Savoia, sposa Livia Giudice Caracciolo Maria Vittoria, sposa Piero Mencacci Amedeo, ammiraglio di squadra decorato di due medaglie d'argento al valore militare, sposa Anna Giudice Caracciolo Maria Margherita, sposa Tommaso Messineo Gemma, sposa Zilio Zorzi, conte |
Indirizzi
Via Ezio, 12, ROMA
Palazzo Cellammare, Via Chiaia, NAPOLI
Via Ezio,12, ROMA
Titolo di studio
Scuola militare
Scuole militari
Scuola di marina di Napoli (8 novembre 1879)
Nobile al momento della nomina
Si
Nobile ereditario
Si
Titoli nobiliari
Patrizio Napoletano
Barone
Titolo di "Patrizio Napoletano" riconosciuto 1871 Titolo di "Barone" concesso con regio decreto 1° febbraio 1925
Professioni
Militare di carriera (Marina)
Carriera
Ammiraglio d'armata (16 settembre 1926)
Altre cariche e altri titoli
Capo di Stato maggiore della marina (1° dicembre 1919-11 febbraio 1921) (17 maggio 1925-21 dicembre 1927)
Comandante in capo dell'armata navale (6 dicembre 1923-1° giugno 1925)
Comandante in capo delle forze navali (20 agosto-7 settembre 1925) (28 maggio-3 giugno 1926) (30 agosto-2 settembre 1926) (25 giugno-2 luglio 1927)
Presidente del Comitato degli ammiragli (1° agosto 1925-1932)
Presidente del Consiglio superiore di Marina
Ministro di Stato (10 febbraio 1934)
Delegato italiano alla conferenza di Londra per la limitazione degli armamenti (1930)
Delegato italiano alla Conferenza generale di Ginevra per il disarmo (1932)