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Disciplina della circolazione stradale

Commissione parlamentare consultiva per l'esame dello schema delle norme delegate sulla disciplina della circolazione stradale

Sintesi

II legislatura (25 giugno 1953 - 11 giugno 1958)
III legislatura (12 giugno 1958 - 15 maggio 1963)

I senatori componenti la Commissione, composta da 6 senatori e 6 deputati, furono nominati dal Presidente del Senato il 27 febbraio 1958. I deputati, invece, non furono nominati nel corso della legislatura.

Per la III legislatura fu nominata al Senato e alla Camera il 25 luglio 1958.

Il disegno di legge Delega al Governo ad emanare nuove norme in materia di circolazione stradale fu presentato alla Camera (n. 2665) il 16 gennaio 1957 dal Ministro dei lavori pubblici Romita. Tale disegno di legge autorizzava il Governo ad emanare, entro 6 mesi dalla data dell'entrata in vigore della legge, un nuovo testo delle norme in materia di circolazione stradale, in sostituzione di quelle approvate con R.D. 8 dicembre 1933, n. 1740, e successive modificazioni. In ossequio all'articolo 76 della Costituzione, il disegno di legge precisava i criteri informatori del nuovo testo: 1°) disciplina della circolazione organica e il più possibile unitaria per tutto il territorio nazionale; 2°) disciplina della circolazione, della guida dei veicoli di ogni genere e della condotta degli animali adeguata alle Moderne esigenze del traffico; 3°) adeguamento agli accordi internazionali in materia; 4°) determinazione delle autorità centrali e periferiche competenti a provvedere nei casi ordinari e in quelli urgenti; 5°) decentramento delle materie che riguardano soltanto situazioni o interessi locali; 6°) semplificazione dei procedimenti amministrativi. Il 30 ottobre 1957 il disegno fu approvato dall'Assemblea di Montecitorio con un emendamento proposto dal Ministro dei lavori pubblici Togni, che riduceva il termine per l'emanazione delle nuove norme da sei a quattro mesi. Il Ministro accettò anche due ordini del giorno (Macrelli e Cervone) intesi rispettivamente ad ottenere la consultazione preventiva dell'Automobile Club d'Italia e del Touring Club italiano e a sottoporre il testo delegato al preventivo esame di una Commissione consultiva di sei senatori e sei deputati. Trasmesso al Senato (n. 2227) il 2 novembre 1957, il disegno di legge fu discusso e approvato il 23 gennaio 1958. Divenne la legge 4 febbraio 1958, n. 572.